2014/15 Award "OVERCOMING BARRIERS. BEYOND DISABILITY"

Student/group:     

GALLETI Manila

Corso Superiore di Perfezionamento "Scuola del Libro" | URBINO PU IT

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MENO E' PIU'

“LESS IS MORE” vale a dire “meno è più” ovvero “meno è meglio” è una citazione diventata celebre grazie ad uno dei massimi architetti contemporanei, Ludwing Mies van der Rohe.La citazione decontestualizzata assume un diverso significato nell’ambito dell’inclusione sociale, alludendo al superamento delle barriere, inteso come processo in cui attraverso la collaborazione di tutti si possono raggiungere comuni obiettivi. Questo processo è esemplificato attraverso la stilizzazione grafica di due istogrammi: uno di colore blu che corrisponde al livello del diversamente abile, a cui è sommata in basso una unità bianca che equivale al supporto che necessita.Il messaggio che si vuole trasmettere è chiaro: “meno è più, se tu mi sostieni ”, intendendo che attraverso la collaborazione e la condivisione ci si arricchisce a vicenda in quanto: “La ricchezza di una diversa normalità è il contributo che noi portiamo al mondo, per trasformarlo a misura di tutti” (Emilia Napoletano, Presidente di Dpi Italia - Disabled people's international).

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LESS IS MORE

“less is more” or “less is better” is a quotation which has become famous thanks to one of the biggest contemporary architects, Ludwing Mies van der Rohe. Out of context, the quotation takes on a different meaning in the field of social inclusion, indicating the overcoming of barriers, as a process which allows to reach common objectives through everybody’s cooperation. This process is exemplified through the graphic stylization of two istograms: a blue one, corresponding to the level of the person with different abilities, to which a white one is added, equal to the support which is needed. The message which is meant to be passed on is clear: “less is more, if you support me”, i.e. through cooperation and sharing we enrich one another, as “the wealth of a different normality is the contribution which we bring to the world, to transform it to everybody’s size” (Emilia Napoletano, President of DPI Italy- Disabled People International)